La legge n. 150

"Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni"

La mancata applicazione della legge non consente, alle migliaia di laureati in Scienze della Comunicazione di aspirare all'esercizio delle funzioni di informazione e comunicazione nella Pubblica Amministrazione, così come invece previsto dalla citata normativa.

Per chi vuole dare anche solo un'occhiata alla legge n. 150

http://www.senato.it/parlam/leggi/00150l.htm

Corsi di laurea Magistrale

Da quest'anno oltre alla prova di accesso per gli studenti di Scienze della Comunicazione 2008/09, anche gli studenti che intendono iscriversi ai corsi di Laurea Magistrale devono sostenere una prova d'accesso.

Coloro che sono in possesso di laurea e che hanno superato la prova di accesso dovranno produrre la dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante i requisiti curriculari tramite l'apposito modulo da inviare per posta elettronica (scicom@unipg.it) o per fax al n. 075 5853065.

Prova di accesso 2008/2009

Da questo anno accademico l'accesso al Corso di Laurea triennale in Scienze della Comunicazione, prevede una prova di accesso che non ha carattere preclusivo bensì finalità di orientamento.
Si tratta della stesura di un testo per accertare il livello della capacità di sintesi e di scrittura nonché il possesso di conoscenze generali sull'attualità, per chi dimostrerà delle carenze dovrà eseguire dei corsi nell'ambito di "altre attività formative".
Inoltre gli studenti iscritti a quest'anno dovranno sostenere l'esame di lingua Inglese.

Iscrizione online;
http://www.scicom.unipg.it/pages/DOCUMENTI/iscrizione_prova_triennale.rtf
Iscrizione tramite modulo via fax da inviare al numero 075 5853065.

In che senso? Che cosa sono le relazioni pubbliche

Tre dvd, dieci ore di video, a cura di Toni Muzi Falconi e Fabio Ventoruzzo con la collaborazione di FERPI e ASSOREL e il coinvolgimento di sei testimoni d’eccellenza: Chicco Testa, Furio Garbagnati, Paolo Iammatteo, Anna Martina, Stefania Romenti e Giampaolo Azzoni, oltre alla partecipazione di molti tra i più autorevoli relatori pubblici italiani.

Un libro, “Lo specchio infranto. Come i relatori pubblici e i giornalisti italiani percepiscono la propria professione e quella dell’altro”, una ricerca curata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi, in collaborazione con la Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) e la Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI).